FAIDI di Argentina aderisce alla Confederazione degli Italiani nel Mondo
29 novembre 2021
Fondazione FAIDI punta sull'uguaglianza sociale e la riduzione della povertà a Miramar (Argentina)
In una proprietà di 4 ettari, lavorano con 150 famiglie. Sono 500 le persone in totale, tra bambini e adulti, che comprendono anche persone con diverse disabilità.
Dal 2003, la Fondazione per l'Aiuto Integrale per la Disabilità e l'Infanzia (FAIDI), ha svolto un ruolo trascendente nella vita sociale di Miramar (Provincia di Buenos Aires), poiché sono stati sviluppati vari progetti che mirano all'uguaglianza, alla paritá di genere, alla riduzione della povertà e al raggiungimento di una migliore qualità della vita, un compito per altre valide all'interno di una complessa realtà del Paese.
Tra le iniziative vi sono le "Comunità Produttive Solidali Argentina", inquadrate in un piano generale denominato "Vuelta al Campo" ideato nel 1973 dall'allora ministro dell'Agricoltura di Buenos Aires, Guillermo Gallo Mendoza. “Abbiamo una proprietà di 4 ettari situata in Calle 96 al 1000, nel cuore dei quartieri Las Flores e Aeroparque,
l'abbiamo acquistata il 12 maggio 2017, anche se siamo qui dal 2013. C'è un Child Development and Social Support Center dove lavoriamo direttamente con 150 famiglie e ne abbiamo altre 50 in lista d'attesa. Ci sono 500 persone, tra bambini e anziani, che includono anche persone con diverse disabilità”, ha detto María José Rollíé, presidente della Fondazione FAIDI.
Il gruppo di lavoro è composto da persone di diversa provenienza ma volontariamente impegnate nell'azione sociale. Collaborano a diverse iniziative che mirano a sviluppare diverse potenzialità.
In un altro edificio di fronte al CPI è prevista a breve la realizzazione della “Casa della Famiglia Operaia”, un centro di formazione ai mestieri sia della cucina, sia legati al valore aggiunto dell'alimentazione e dell'edilizia. Parallelamente, dal 2013 esiste un orto agroecologico comunitario dove le famiglie vengono formate alla produzione di ortaggi e ortaggi in modo naturale, recuperando in qualche modo le usanze tradizionali degli antenati.
FAIDI da un mese aderisce in Argentina alla Confederazione degli Italiani nel Mondo (CIM), l’organizzazione che associa gli italiani residenti all’estero e che è presente in piú di 30 paesi con oltre 2000 federazioni e associazioni internazionali.
“Questa collaborazione nasce dalla condivisione di valori universali, quali la promozione umana e sociale dell’individuo, la cooperazione e l’amicizia tra i popoli, e dalla consapevolezza che in questi tempi così difficili è assolutamente necessario promuovere, pur nel rispetto delle proprie storie e identità, forme di sinergie e di compartecipazione per dare forza e sostanza a obiettivi comuni”, ha aggiunto il Presidente della CIM Nazionale On’ Angelo Sollazzo.
L’adesione formale della Fondazione FAIDI con l’ingresso del suo presidente Mari Jose Rollié è stata quindi accolta con estremo piacere. Dopo l’incontro del Prof. Gustavo Velis con il vértice della CIM nazionale, tenutosi lo scorso noviembre a Roma, ha permesso di approfondire la reciproca conoscenza, anche attraverso la presentazione dei responsabili e dei volontari dell’associazione, e di valutare insieme il contesto attuale e le prospettive future per elaborare un programma di iniziative umanitarie condivise, ha espresso il Cordinatore per l’Argentina Dottor Pierpaolo Iaizzo. Il presidente Sollazzo ha dato il benvenuto a FAIDI dentro della familia della CIM con il Desiderio di conoscere la fondazione al piú presto possibile. (Luciano Fantini - La Prima Voce)